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Cos’è una strategia di PR e perché ne hai bisogno?

Il potere delle pubbliche relazioni è ben noto nel mondo degli affari moderno e tutte le aziende e le startup si impegnano almeno un po’ nelle pubbliche relazioni.

Tuttavia, spesso questi sforzi non portano i risultati sperati, nonostante il notevole dispendio di tempo, denaro e altre risorse. Nella maggior parte dei casi, il motivo è la mancanza di una strategia di PR ben congegnata e strettamente legata alla strategia commerciale complessiva dell’azienda.

In poche parole, un’azienda che cerca solo di "fare qualcosa per le pubbliche relazioni" perderà sempre la battaglia per l’attenzione dei clienti rispetto a un’azienda che esegue una buona strategia, indipendentemente dai rispettivi budget.

Tuttavia, "Che cos’è una buona strategia di PR?" è una domanda piuttosto complicata, quindi prima di immergerci nel discorso, rispondiamo ad alcune domande popolari.

Strategia di PR: Domande di base

Strategia di PR vs. strategia di marketing?

Esiste una sovrapposizione tra le strategie di PR e le strategie di marketing. Dopo tutto, lavorare sulla consapevolezza del marchio è una componente fondamentale di una strategia di PR a lungo termine.

Tuttavia, un marketing efficace è impossibile senza un’efficace gestione delle relazioni con i media, e le PR non riguardano solo le interazioni con i clienti e le vendite, ma anche l’immagine pubblica dell’azienda e, in alcuni casi, persino le relazioni con le autorità.

Quindi le strategie di PR e di marketing devono essere complementari.

PR vs. Branding

Sia il branding che le pubbliche relazioni cercano di migliorare la conoscenza dell’azienda da parte del pubblico. Tuttavia, raggiungono questo obiettivo in modi diversi.

Mentre il branding si concentra principalmente sul riconoscimento visivo o audiovisivo, come loghi, schemi di colori, soluzioni di design dell’interfaccia utente e così via, le relazioni pubbliche riguardano la comunicazione.

PR digitali vs. PR tradizionali

Al giorno d’oggi, il confine tra questi termini è estremamente sottile e non vale la pena parlarne. La stragrande maggioranza delle attività di PR si svolge online in formato digitale. Da tempo è diventato impossibile condurre un’attività di pubbliche relazioni esclusivamente offline e ottenere un risultato semi-decente. Quindi possiamo dire che oggi tutte le PR sono PR digitali.

Tuttavia, questo non significa che gli eventi offline abbiano perso completamente la loro importanza. Al contrario, conferenze, riunioni, esposizioni e altri eventi offline sono estremamente importanti. Soprattutto se il tuo pubblico di riferimento è costituito da professionisti del settore, ma oggi ogni evento di questo tipo ha anche un’enorme impronta digitale.

Perché la strategia di PR è importante?

È impossibile lavorare sulle pubbliche relazioni senza un obiettivo chiaro e ben definito, così come è impossibile lavorare in modo efficace dal punto di vista dei costi per raggiungere un obiettivo senza un piano completo e ben congegnato su come raggiungerlo.

Un lavoro reattivo e sporadico sulle pubbliche relazioni non porterà a risultati soddisfacenti e porterà a spese inefficienti.

Pertanto, lo sviluppo di una strategia di PR è la pietra miliare di tutte le campagne di PR di successo e, per estensione, di qualsiasi strategia di marketing di successo.

La strategia di PR è una questione strettamente a lungo termine?

Niente affatto. Le strategie di pubbliche relazioni sono preziose nelle situazioni di gestione delle crisi. Una risposta adeguata a una situazione negativa richiede lo sviluppo tempestivo di una strategia per raggiungere il miglior risultato possibile.

In alcuni casi è possibile non solo mitigare le perdite, ma addirittura migliorare l’immagine dell’azienda se si attua tempestivamente una strategia adeguata.

Non pensare quindi che le strategie di pubbliche relazioni siano rigide e inflessibili: è possibile rimanere flessibili e adattare i piani al volo in modo che siano pertinenti alla situazione attuale.

È possibile sviluppare tempestivamente una strategia in risposta alla negatività?

Per un team di PR interno con risorse limitate, il compito può risultare piuttosto arduo, soprattutto perché la risposta deve essere veloce e precisa e non c’è spazio per gli errori. Ma per un’agenzia di PR grande ed esperta, si tratta di un compito abituale.

Ecco Ecco come l’agenzia di marketing ICODA ha lavorato per mitigare la negatività in pochissimo tempo.

Cosa comprende una strategia di PR?

Una strategia di pubbliche relazioni completa ha alcune componenti chiave:

  • Ricerca e analisi dei dati - sia per il mercato nel suo complesso che per una specifica nicchia di mercato.
  • Una serie di obiettivi chiaramente definiti
  • Strumenti e supporti disponibili
  • Un piano strategico di PR per l’utilizzo di questi strumenti
  • Bilancio
  • Disposizioni per le modifiche di emergenza alla strategia
  • Strumenti per il monitoraggio dell’efficacia della strategia

Tratteremo tutti i punti più avanti.

Cos’è un piano strategico di pubbliche relazioni?

Si tratta di un insieme di strumenti, metodi e tattiche che verranno utilizzati per raggiungere gli obiettivi di pubbliche relazioni, oltre che di come verranno utilizzati.

È la parte della strategia generale di PR che definisce come raggiungere gli obiettivi prefissati.

Come si sviluppa una strategia di PR?

Lo sviluppo di una strategia di PR è un processo complicato che si articola in più fasi e che varia molto da caso a caso. Tuttavia, possiamo fornirti un quadro di riferimento che copre tutte le basi di una buona strategia di PR.

Passo 1. Ricerca e analisi

Tutte le fasi successive si baseranno su questi dati e sulla loro analisi, quindi è fondamentale che la ricerca venga presa sul serio.

Analisi della concorrenza

Analizza come i tuoi concorrenti si occupano delle pubbliche relazioni: cosa funziona nel tuo segmento di mercato e cosa no. Dopo tutto, ogni buona idea merita di essere rubata.

Risultati dei tuoi precedenti sforzi di PR

Analizza l’ultimo anno di attività di PR della tua azienda e vedi cosa è stato efficiente e cosa no. Ecco alcune metriche che determinano l’efficienza dei tuoi sforzi:

  • Menzioni nei media
  • KPI del traffico
  • Coinvolgimento dei post sui social media
  • Risultati dell’influencer marketing

Analisi del pubblico

Determina con precisione il tuo pubblico. Fraintendere il pubblico attuale è un errore molto comune per le aziende.

Lasciati alle spalle i tuoi pregiudizi

Non fidarti mai del tuo "istinto" o della presunzione che qualcosa sia "evidente": usa solo i dati reali.

La soluzione ottimale è affidare la ricerca a un team di professionisti, come ICODA. In questo modo potrai essere certo che i ricercatori siano stati obiettivi e scrupolosi.

Passo 2. Stabilisci gli obiettivi

Senza obiettivi ben definiti, è inutile anche solo sognare una strategia di PR efficace. Si è tentati di "usare le tattiche di PR che funzionano" e sperare per il meglio, ma prima bisogna delineare gli obiettivi. Questo vale sia per lo sviluppo di strategie a lungo termine che per la risposta alle crisi di pubbliche relazioni.

Gli obiettivi di PR devono essere allineati con quelli aziendali

Le relazioni pubbliche sono un elemento integrante del business e devono aiutare l’azienda a raggiungere i suoi obiettivi generali.

Ad esempio, se l’azienda vuole diventare leader nel mercato dei software di validazione dei nodi blockchain, l’obiettivo della strategia di PR dovrebbe essere quello di affermare l’azienda come il fornitore di software più affidabile e innovativo nella mente dei principali validatori di nodi.

Obiettivi SMART

Il cosiddetto "metodo SMART" è un approccio molto vecchio ma ancora molto efficace per definire i tuoi obiettivi di PR. SMART" è un’abbreviazione di quelli che dovrebbero essere i tuoi obiettivi.

  • Specifici. I tuoi obiettivi devono essere direttamente collegati al tuo pubblico di riferimento, al tuo segmento di mercato e alla tua attività.
  • Misurabile. Per ogni obiettivo deve esserci una metrica chiara (o più metriche), in modo da poter determinare oggettivamente se è stato raggiunto.
  • Realizzabile. Le risorse a disposizione della tua azienda sono sempre limitate. Non c’è nulla di male nell’essere ambiziosi, ma bisogna anche essere realistici.
  • Rilevante. Gli obiettivi che hai stabilito devono rimanere rilevanti anche dopo l’implementazione della strategia.
  • Basati sul tempo. Stabilisci delle scadenze specifiche per ogni obiettivo della tua strategia di PR. Senza tali scadenze, non sarebbe possibile valutare correttamente l’efficacia della strategia.

Passo 3. Determinare il pubblico di riferimento

A seconda degli obiettivi, puoi decidere di concentrarti sul tuo pubblico attuale o, al contrario, di ampliare le fasce demografiche per cui le tue PR sono pensate.

Tuttavia, non è mai una buona idea allontanare la base di utenti che hai già, quindi non dimenticare mai i tuoi clienti più fedeli!

Il pubblico di riferimento determina sia i messaggi che gli strumenti per diffonderli. Quindi, determinare correttamente il pubblico di riferimento è un elemento chiave di una strategia di PR e del suo successo.

Passo 4. Formulare i messaggi chiave

I messaggi chiave sono il fulcro di ogni campagna di PR, quindi tratta questa fase con molta, molta attenzione.

Il modo migliore per creare un messaggio chiave

Poniti tre domande:

  1. Che impressione voglio dare al pubblico della mia azienda?
  2. Qual è la missione della mia azienda?
  3. In che modo la mia azienda è migliore della concorrenza?

La risposta è il tuo messaggio chiave. Ma ci sono anche alcuni requisiti aggiuntivi.

Le caratteristiche necessarie per un messaggio chiave

  • Mirato. Il messaggio deve essere personalizzato per il tuo pubblico di riferimento.
  • Coinvolgente. Il pubblico deve apprezzare il messaggio e relazionarsi con esso.
  • Rilevante. Il tuo messaggio deve rispondere a domande importanti o offrire soluzioni a problemi urgenti per il tuo pubblico.
  • Semplice. Più il messaggio è breve e semplice, maggiore sarà la sua efficacia.
  • Accattivante. Il messaggio deve rimanere impresso al pubblico. Quindi sii creativo e non aver paura di usare l’umorismo.

Sii collaborativo

A volte si è tentati di dare l’immagine di un’azienda ribelle che si scontra con qualche nemico, ma in pratica è sempre più efficace collaborare e cooperare piuttosto che combattere. Cerca quindi di evitare "guerre" aperte con altre aziende e di non andare contro le principali tendenze della società o della tua nicchia di mercato.

Passo 5. Determina i mezzi di comunicazione a tua disposizione

Con i dati relativi al tuo pubblico di riferimento, al tuo messaggio chiave e al tuo budget, puoi determinare quali media dovrebbero essere prioritari per la tua strategia di PR. Naturalmente dovresti utilizzare tutti i mezzi di comunicazione che si rendono disponibili, ma a causa dei fattori sopra citati, alcuni mezzi di comunicazione saranno più adatti a te rispetto ad altri, quindi devi stabilire bene le tue priorità.

Media di proprietà, media a pagamento e media guadagnati: qual è la differenza?

La classificazione dei media come Owned media, Paid media e Earned media è un approccio molto popolare tra i professionisti delle PR. Tuttavia, non è l’unica classificazione da tenere in considerazione.

Media di proprietà

I media di proprietà si riferiscono ai punti vendita posseduti e gestiti dall’azienda. Questi includono il sito web dell’azienda, il blog, le pagine dei social media, il canale Youtube, le piattaforme multimediali, ecc.

Media a pagamento

Questo gruppo comprende tutti i media che vengono pagati dall’azienda per aumentarne l’esposizione e la portata. In genere i media a pagamento includono contenuti di influencer, articoli sponsorizzati, video e altri contenuti, oltre a pubblicità.

Media guadagnati

Le terze parti aumentano l’esposizione dell’azienda e/o creano contenuti sull’azienda senza alcun compenso. Questa categoria comprende le menzioni dei mass media, i post sui social media, le raccomandazioni del passaparola, le recensioni online e così via.

Naturalmente, ogni azienda vuole ottenere il massimo dell’attenzione positiva dai media guadagnati. Tuttavia, le tue strategie di PR devono utilizzare tutti e tre i gruppi di media: i modi in cui raggiungono e coinvolgono il pubblico sono diversi, quindi offrono opportunità diverse.

La gente si fida ancora dei mass media

Nonostante l’immensa popolarità delle piattaforme di social media e degli influencer, vale ancora la pena di concentrare i tuoi sforzi sui mass media "tradizionali".

Il 75% degli adulti statunitensi si fida dei media locali, il 56% dei network di informazione nazionali, ma solo il 27% si fida delle informazioni che riceve dai post sui social media, secondo il Pew Research Center.

I social media: Raggiungere il tuo pubblico di riferimento è difficile, ma ancora possibile

Anche se può essere difficile guadagnarsi la fiducia del pubblico attraverso i social media, si tratta comunque di uno strumento di fondamentale importanza per coinvolgere il pubblico e ottenere un feedback prezioso.

Inoltre, se ti rivolgi ai giovani, questi mostrano un livello di fiducia maggiore nei social media rispetto agli anziani.

Sfumature specifiche del settore

Oltre alle suddette applicazioni dei social media, vale la pena ricordare che in alcuni settori le piattaforme dei social media sono i canali principali per la promozione. L’esempio più evidente è quello dell’industria della blockchain e delle criptovalute. Le cause sono molteplici: dai dati demografici degli utenti di criptovalute alla diffidenza dei media tradizionali nei confronti delle criptovalute.

Media del settore

Se ti rivolgi a leader del settore o ad appassionati attivi di un certo settore o mercato, vale la pena concentrarsi sui media specializzati. Possono facilmente avere un’influenza sproporzionata sul tuo pubblico di riferimento.

Ad esempio, Cointelegraph ha molta più influenza sulla comunità crittografica rispetto, ad esempio, alla CNN, nonostante l’enorme differenza nel numero di visitatori.

Passo 6. Libera la creatività del tuo team

La preparazione dei contenuti per il tuo progetto o per la promozione della tua azienda, naturalmente, deve basarsi sulle analisi. Tuttavia, non temere gli esperimenti creativi e rimani flessibile. Se vedi che alcuni dei tuoi contenuti sono diventati virali, approfittane subito.

In altre parole, sii il più creativo possibile, ma supporta la tua creatività con il monitoraggio e l’analisi online.

Non rifuggire dall’umorismo

L’umorismo e i meme possono diventare il tuo veicolo di successo. Ad esempio, ecco è una descrizione dettagliata di una storia di successo del gettone PEPE. Il suo successo si è basato sulla pura ilarità e su ottime strategie di PR.

Passo 7. Stabilire le partnership

Una collaborazione a lungo termine con influencer, media e altre aziende è molto più efficiente di una collaborazione una tantum. Le partnership consentono di realizzare campagne di PR sistemiche che lasciano un’impronta molto più evidente nello spazio mediatico e nella mente del pubblico rispetto a quelle una tantum senza seguito.

Passo 8. Monitoraggio dei risultati

Come già detto in precedenza, i tuoi obiettivi devono essere collegati a metriche chiare, oggettive e misurabili che ti consentano di analizzare l’efficacia della tua strategia, di modificarla e di sviluppare piani per il futuro.

Inoltre, assicurati di stabilire una comunicazione efficace tra il team di PR e la direzione aziendale, in modo che entrambi i team possano condividere i dati, rispondere alle reciproche esigenze e vedere i risultati del loro lavoro.

È inoltre consigliabile mantenere la comunicazione con i tuoi partner per rendere la collaborazione ancora più efficiente.

E, a dire il vero, il monitoraggio di una campagna di PR completa in tutto il World Wide Web può essere piuttosto opprimente. Fortunatamente, esistono molti strumenti potenti che possono aiutare in questo senso.

Cosa sono gli strumenti di PR digitali?

Gli strumenti digitali per le pubbliche relazioni sono software e piattaforme online che ti aiutano a monitorare le tue attività di PR online, a raccogliere e analizzare i dati e a lanciare campagne pubblicitarie.

La maggior parte di questi strumenti è ben nota ai professionisti delle pubbliche relazioni. Tuttavia, raramente si vede una persona che li padroneggia tutti o addirittura la maggior parte. Ecco perché oggi le PR digitali richiedono un team dedicato di professionisti esperti.

Ecco alcuni esempi di questi strumenti:

Avvisi di Google

Questo è forse lo strumento di digital PR più elementare del web. Ti invia semplicemente un avviso via e-mail quando determinate parole chiave, nomi o link vengono citati sul web e indicizzati da Google. È limitato ma gratuito, quindi è adatto a una piccola azienda che inizia a crescere.

Google Analytics

Questo strumento ti permette di monitorare le metriche chiave del tuo sito web, il coinvolgimento e il comportamento degli utenti. Ti aiuta a capire quali aspetti e sezioni del tuo sito funzionano e quali no.

Annunci di Google

Probabilmente è lo strumento più diffuso al mondo per la gestione degli annunci digitali.

Google Search Console

Un altro strumento di Google. Questo strumento ti aiuta a tenere traccia delle menzioni del marchio, dei clic, delle transizioni e di altri KPI.

Menzionistica

Mentionlytics è una soluzione per tracciare parole chiave e nomi nei social media.

PR Fire


Si tratta di uno strumento professionale per la distribuzione di comunicati stampa ai giornalisti e per il monitoraggio delle loro risposte.

Determinare

Determ è un ottimo strumento per monitorare le menzioni del marchio online e trovare gli influencer adatti per le partnership.

Buffer

Buffer è una piattaforma per programmare e gestire i post su più piattaforme di social media contemporaneamente.

SocialPilot

Una piattaforma per organizzare post e annunci su Facebook, Instagram, Twitter e altre piattaforme di social media.

Moz

Uno strumento professionale per la ricerca di parole chiave e la verifica dei siti web

Yandex.Direct

Un servizio simile a Google Ads, ma incentrato sul motore di ricerca Yandex.

E tieni presente che abbiamo solo scalfito la superficie. Esistono decine e decine di strumenti per le PR digitali sul mercato, ognuno adatto a un compito o a una situazione specifica.

Vale la pena esternalizzare la tua strategia di PR?

Sviluppare ed eseguire una buona strategia di PR è un compito piuttosto complesso. Per questo motivo, ricorrere ai servizi di una società di PR sembra una decisione ovvia. Lascia che siano i professionisti a occuparsi delle pubbliche relazioni mentre tu ti occupi degli altri aspetti aziendali.

Tuttavia, sarebbe una bugia dire che mantenere un team di PR interno non ha i suoi meriti.

I vantaggi di un team interno

Economia (in alcuni casi)

Alcune tattiche di PR, come la preparazione di comunicati stampa o newsletter via e-mail, possono essere gestite senza un’agenzia di PR o addirittura senza un team interno.

Tuttavia, con la crescita della tua azienda, spesso è più conveniente esternalizzare completamente la tua strategia di PR, poiché i costi generali di un team interno possono rendere il suo lavoro poco efficiente dal punto di vista dei costi.

Comunicazioni facili

È molto, molto più facile stabilire una comunicazione affidabile con il tuo team di PR interno che con una società di PR. Ed è anche molto più facile fornire al team tutte le informazioni necessarie nel più breve tempo possibile.

È più facile trovare la giusta misura

Con l’outsourcing di qualsiasi tipo, c’è sempre il rischio che le aziende coinvolte si adattino male. Attriti nei processi aziendali, incomprensioni e altri problemi simili possono rovinare anche gli sforzi di cooperazione più genuini e professionali.

Le agenzie di PR di fascia più alta, invece, sono solitamente in grado di offrire una grande flessibilità, assicurandosi che il cliente lavori con i collaboratori con cui si trova meglio.

Con un team interno è più facile assicurarsi che tutti lavorino insieme in modo ragionevole. Sei tu stesso ad assumere queste persone, quindi hai un maggiore controllo.

I pro dell’outsourcing

Risparmiare denaro (nella maggior parte dei casi)

L’esternalizzazione delle pubbliche relazioni ti aiuta a risparmiare sulle spese generali del team di PR. Paghi solo per il lavoro svolto. L’affitto dell’ufficio e le altre spese non sono di tua competenza.

Livello di competenza ed esperienza superiore

Ci sono molti professionisti delle pubbliche relazioni di grande talento ed esperienza nei team interni, non c’è dubbio.

Tuttavia, le società di PR specializzate ti permettono di accedere a un livello di competenza superiore alla media del mercato. Le società di PR vanno a caccia di professionisti di alto livello con più fervore rispetto alla maggior parte delle aziende. Questo vale soprattutto per le nicchie specializzate, come le criptovalute e il fintech.

Grande portata

Il fulcro di ogni società di PR di successo è costituito dalle connessioni con i media di riferimento. Queste connessioni permettono di stabilire relazioni positive con influencer e media in modo rapido ed efficiente.

Competenze specialistiche

A meno che la tua azienda non sia una società multimiliardaria, è davvero difficile coprire tutte le conoscenze specialistiche di PR in un team interno.

Le competenze in campi come la gestione delle crisi nelle relazioni pubbliche o l’uso di geo, strumenti o media molto specifici sono rare sul mercato. Questi specialisti sono solitamente concentrati in aziende specializzate. In queste organizzazioni, le loro competenze sono più richieste.

Le PR "chiavi in mano" non sono possibili

Affidare la tua strategia di PR a una società di pubbliche relazioni ti toglierà la maggior parte del carico dalle spalle. Tuttavia, devi comunque impegnarti nelle relazioni con i media.

Formazione PR

Le agenzie di PR come ICODA offrono formazione sulle relazioni pubbliche sia per il personale che per la dirigenza.

Cose come:

  • Prepararsi a un’intervista con i media
  • Trasmettere i messaggi chiave durante i colloqui
  • Rispondere a domande difficili
  • Comportamento dopo l’intervista

E molte altre non possono essere gestite realisticamente da una società di PR. Dopo tutto, i media vogliono sempre parlare direttamente con gli amministratori delegati e altri funzionari, non con gli addetti alle pubbliche relazioni.

Inoltre, comunicazioni mal gestite, anche da parte di dipendenti che non dovrebbero interagire con il pubblico, possono avere conseguenze negative significative.

Pertanto, la formazione sulle relazioni con i media deve essere presa molto sul serio.

Preparazione

Eventi, interazioni con i media, lanci, sessioni AMA e altri eventi con la partecipazione diretta dei dirigenti dell’azienda sono fondamentali per qualsiasi strategia di PR. Sarebbe un grave errore partecipare a un evento del genere senza essere preparati. Prendi molto seriamente i preparativi per ogni evento e collabora con l’agenzia di PR in ogni caso.

Fornitura di informazioni

Non importa quanto sia brava la tua agenzia di PR. Senza informazioni, non può fare il suo lavoro. I professionisti delle PR devono conoscere i tuoi obiettivi generali.

Inoltre, è consigliabile soddisfare le loro richieste di informazioni - i professionisti, nella maggior parte dei casi, richiedono solo i dati di cui hanno bisogno. Una comunicazione efficace e tempestiva è la chiave del successo ed è responsabilità di entrambe le parti.

ICODA - Un approccio completo

Sia lo sviluppo che l’esecuzione di una strategia di relazioni pubbliche completa sono imprese complesse che richiedono un lavoro metodico e sfaccettato per un periodo prolungato.

ICODA è un’agenzia di PR e marketing specializzata nei mercati fintech, cripto e finanza decentralizzata. Forniamo uno spettro completo di servizi promozionali sia per le nuove startup che per le aziende consolidate.

ICODA può occuparsi dell’intero processo di sviluppo, implementazione e adeguamento di una strategia di promozione della tua azienda o fornire servizi specifici per coprire le lacune delle tue capacità interne. Avrai sempre servizi di altissima qualità.