Sei pronto per l’AI Search? Fattori di ranking e lista di controllo gratuita all’interno

Scopri cosa spinge i motori di intelligenza artificiale a citare i tuoi contenuti. 220+ fattori… Scopri cosa spinge i motori di intelligenza artificiale a citare i tuoi contenuti. 220+ fattori di ranking in 5 categorie, oltre a un foglio di calcolo gratuito per tenerne traccia.

Published: Dicembre 12, 2025

11 minuti di lettura

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Introduzione

Tutti sono ancora ossessionati dal posizionamento nella prima pagina. Ma sta accadendo qualcosa di strano: i marchi che compaiono a malapena su Google vengono ora consigliati da ChatGPT, Perplexity e Claude. Secondo una ricerca di Ahrefs, l’80% degli URL citati dalle principali piattaforme di AI non si posizionano nemmeno nella top 100 di Google per quelle query [1].

Si scopre che ai motori AI non interessa la tua strategia di parole chiave. Guardano a segnali completamente diversi: se riconoscono il tuo marchio come entità, come appari nei grafici di conoscenza, cose tecniche che la maggior parte delle guide SEO non menziona mai.

E questo è più importante di quanto si pensi. Le sessioni con riferimento all’intelligenza artificiale sono aumentate del 527% rispetto all’anno precedente solo nei primi cinque mesi del 2025 [2]. Questo cambiamento è già in atto e McKinsey ha rilevato che il 44% degli utenti di ricerche basate sull’intelligenza artificiale dichiara che si tratta della fonte principale per prendere decisioni, superando la ricerca tradizionale con il 31% [3].

Questa guida rivela esattamente cosa cercano i motori di intelligenza artificiale quando decidono chi citare e ti fornisce il quadro completo per iniziare a comparire nelle risposte. gratuitamente.

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Per aiutarti a crescere più velocemente, abbiamo raccolto 220+ fattori di ranking AI SEO in un foglio di calcolo completo e attuabile, organizzato per categoria, livello di priorità e difficoltà di implementazione. Si tratta dello stesso schema che ICODA utilizza per aiutare i clienti a ottenere visibilità su ChatGPT, Perplexity, Claude, Gemini e altre piattaforme di AI.

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Quali sono i fattori di ranking dell’AI SEO

I fattori di ranking AI SEO sono i criteri che i grandi modelli linguistici (LLM) e i motori di ricerca alimentati dall’AI utilizzano per determinare quali fonti citare, referenziare o raccomandare nelle loro risposte. Questi fattori influenzano la visualizzazione del tuo marchio quando qualcuno chiede consigli a ChatGPT, interroga Perplexity per una ricerca o utilizza le panoramiche AI di Google.

Mentre la SEO tradizionale si concentra sul posizionamento in un elenco di dieci link blu, l’AI SEO determina se vieni menzionato - e con quale rilievo - nelle risposte dell’AI conversazionale.

Come i fattori di ranking dell’AI si differenziano dalla SEO tradizionale

La SEO tradizionale e l’AI SEO hanno un terreno comune, ma le differenze sono abbastanza significative da richiedere una strategia distinta.

FattoriSEO tradizionale🌟 AI SEO
Obiettivo primarioPosizione nella prima pagina dei risultati di ricercaFatti citare o menzionare nelle risposte dell’AI
Focus sui contenutiOttimizzazione delle parole chiave, meta tagProfondità semantica, chiarezza delle entità, risposte dirette
Segnali di autoritàQuantità e qualità dei backlinkMenzioni del marchio, citazioni, presenza nel Knowledge Graph
Intento dell’utenteAbbina le parole chiave alle query di ricercaRispondi in modo completo alle domande della conversazione
Metrica di successoClassifiche, traffico organico, CTRCitazioni, menzioni, traffico di riferimento dall’AI

L’intuizione chiave: I motori di intelligenza artificiale non si limitano a scansionare e indicizzare, ma comprendono, sintetizzano e consigliano. Questo richiede un approccio fondamentalmente diverso all’ottimizzazione.

L‘ottimizzazione della ricerca con l’AI porta effettivamente dei risultati?


Assolutamente sì e abbiamo i dati per dimostrarlo.

Quando Defiway si è rivolta a noi, l’obiettivo era chiaro: dominare la ricerca alimentata dall’intelligenza artificiale e convertire. Ecco cosa abbiamo ottenuto in soli 30 giorni:

Metrico🚀 Traffico ChatGPTGoogle Organic
Tasso di conversione46%29%
Risultati di 30 giorni di DefiWay
Risultati (30 giorni)

Si tratta di un vantaggio di conversione di 1,6 volte in un solo mese.

Perché i visitatori referenziati dall’AI convertono meglio? Nel momento in cui cliccano, ChatGPT ha già risposto alle loro domande.

Questo non significa che l’ottimizzazione dell’IA sia semplice.

Come la SEO tradizionale, richiede precisione tecnica, contenuti autorevoli e un impegno costante. Ma per i brand disposti a investire nel GEO ora, i vantaggi sono sostanziali, mentre i concorrenti stanno ancora lottando per ottenere posizioni sature su Google.

Perché i fattori di ranking AI sono importanti ora

Il passaggio alla ricerca alimentata dall’intelligenza artificiale sta accelerando più di quanto la maggior parte delle aziende si renda conto. Considera i dati:

400M+

utenti settimanali sui prodotti OpenAI

25%

del traffico organico che passa all’intelligenza artificiale entro il 2026

18%

Calo del traffico di Stack Overflow dopo ChatGPT

45%

dei Millennials utilizza i social media per le ricerche

Le aziende che comprendono e ottimizzano i fattori di ranking dell’intelligenza artificiale ora, otterranno una visibilità che aumenterà nel tempo, man mano che i modelli di intelligenza artificiale impareranno di quali fonti fidarsi.

Le 5 categorie di fattori di ranking AI SEO

Sulla base di un’analisi approfondita del modo in cui i motori di intelligenza artificiale selezionano e citano le fonti, abbiamo identificato oltre 220 fattori di ranking organizzati in cinque categorie principali. Ecco una panoramica di ciò che conta di più.

1️⃣ Infrastruttura tecnica e preparazione all’intelligenza artificiale

Questa categoria riguarda tutto ciò che avviene dietro le quinte, ovvero le fondamenta che rendono i tuoi contenuti scopribili e comprensibili ai sistemi di intelligenza artificiale.

Include:

  • Configurazione del backend e architettura del sistema
  • Accesso ai crawler AI e indicizzazione dei contenuti
  • Ottimizzazioni specifiche che aiutano gli LLM a elaborare le tue informazioni in modo efficace
  • Riconoscimento di entità di marca in tutto il web (presenza nei grafi di conoscenza, database di riferimento come Wikipedia e Wikidata, principali aggregatori di dati che alimentano le informazioni ai sistemi di intelligenza artificiale)

Senza una solida base tecnica, anche i migliori contenuti rimangono invisibili ai motori AI.

2️⃣ Qualità, struttura e ottimizzazione dei contenuti

Il contenuto rimane il re, ma le regole sono cambiate. I motori di intelligenza artificiale valutano i contenuti in modo diverso rispetto agli algoritmi di ricerca tradizionali.

Questa categoria comprende:

  • Strategia generale dei contenuti e struttura delle informazioni
  • Formati e standard di qualità che si adattano ai sistemi di intelligenza artificiale
  • Elementi della pagina ottimizzati per il modo in cui i docenti universitari elaborano ed estraggono le informazioni
  • Ottimizzazione per i featured snippet e le panoramiche generate dall’AI

I contenuti generici che chiunque potrebbe produrre vengono ignorati. I contenuti specifici, ben strutturati e autorevoli vengono citati.

3️⃣ Autorità, fiducia e segnali del marchio

I motori di intelligenza artificiale devono determinare quali fonti sono affidabili prima di citarle. Questa categoria si concentra sui segnali di credibilità che definiscono il tuo marchio come una fonte affidabile.

Include:

  • Presenza e completezza sulle piattaforme professionali
  • Riconoscimento attraverso premi, certificazioni e indicatori di fiducia del settore.
  • Gestione della reputazione attraverso le piattaforme di recensioni

Questi segnali aiutano i sistemi di intelligenza artificiale a raccomandare con fiducia il tuo marchio quando gli utenti chiedono suggerimenti o consigli. La fiducia richiede tempo per essere costruita, ma è essenziale per una visibilità costante dell’intelligenza artificiale.

4️⃣ Visibilità, distribuzione e segnali esterni

I tuoi contenuti di proprietà sono solo una parte dell’equazione. I motori di intelligenza artificiale valutano anche il modo in cui il tuo marchio appare nell’ecosistema web più ampio.

Questa categoria comprende:

  • Copertura mediatica e menzioni PR
  • Presenza su piattaforme di contenuti generati dagli utenti in cui le persone discutono e consigliano i marchi
  • Strategie di link-building adattate all’era dell’AI
  • Segnali sociali che indicano la rilevanza e il coinvolgimento del marchio

Più il tuo marchio viene citato, discusso e linkato da fonti esterne autorevoli, più i motori di intelligenza artificiale si fidano a citarti.

5️⃣ Prestazioni, misurazione e geo-strategia

Ciò che viene misurato viene migliorato. Questa categoria si concentra sul monitoraggio della visibilità della tua AI e sull’ottimizzazione per mercati specifici.

Comprende:

  • Metriche e KPI che indicano il successo dell’AI SEO
  • Risultati di traffico e conversione legati ai referral dell’IA
  • Indicatori di performance dei contenuti
  • Misure specifiche di visibilità dell’IA
  • Per le aziende che operano a livello regionale (ottimizzazione multilingue, costruzione di un’autorità regionale, strategie di targeting geografico che influenzano le query specifiche del luogo)

Solo 4 lettere: TAAR - track, analyze, adjust, repeat. I marchi che misurano le loro prestazioni AI sono quelli che le migliorano.

Come i motori di intelligenza artificiale valutano e selezionano le fonti

Comprendere i meccanismi alla base delle decisioni di citazione dell’IA aiuta a dare priorità agli sforzi di ottimizzazione. Ecco cosa succede quando qualcuno pone una domanda a un motore AI:

  1. Comprensione della domanda: L’IA analizza la domanda per capire l’intento, le entità coinvolte e le esigenze informative.
  2. Recupero della conoscenza: Il modello si basa su dati di addestramento e (per alcuni motori) su ricerche web in tempo reale.
  3. Valutazione delle fonti: Diversi segnali determinano quali fonti sono autorevoli e rilevanti.
  4. Sintesi della risposta: L’IA genera una risposta, decidendo quali fonti citare esplicitamente.
  5. Decisione sulla citazione: In base alla sicurezza, alla specificità e alla rilevanza, le fonti vengono citate, menzionate o utilizzate senza attribuzione.

L’obiettivo dell’AI SEO è quello di essere la fonte di cui l’AI si fida abbastanza da citarla esplicitamente.

Cosa rende difficile l’AI SEO

L’ottimizzazione per i motori AI presenta sfide uniche che non esistono nella SEO tradizionale:

1) Piattaforme multiple, algoritmi multipli A differenza della SEO tradizionale in cui domina Google, l’AI SEO richiede l’ottimizzazione di ChatGPT, Perplexity, Claude, Gemini, Meta AI e Microsoft Copilot, ognuno con modelli e comportamenti diversi.

2) Strumenti di monitoraggio limitati Non esiste un equivalente di Google Search Console per l’AI. Il monitoraggio delle citazioni e delle menzioni richiede un controllo manuale o strumenti specializzati (e costosi).

3) Risposte non deterministiche La stessa query può produrre risposte diverse - e citazioni diverse - ogni volta. Questo rende i test e l’ottimizzazione più complessi.

4) Dati di formazione I modelli di intelligenza artificiale Lag hanno dei limiti di conoscenza. I contenuti devono essere visibili per un tempo sufficiente a essere incorporati nei dati di formazione, il che può richiedere mesi.

Un’introduzione passo dopo passo ai fattori di ranking dell’AI SEO

Sei pronto a ottimizzare la visibilità dell’IA? Ecco un pratico punto di partenza!

Per far sì che i tuoi contenuti vengano notati dai sistemi di intelligenza artificiale non si tratta di giocare con gli algoritmi, ma di renderti veramente scopribile e utile. La buona notizia? C’è un percorso chiaro da seguire e puoi iniziare oggi stesso.

La figura sottostante illustra come un crawler dell’intelligenza artificiale naviga nel tuo sito web: dalla prima scoperta della tua esistenza nelle sue risposte, fino alla comprensione dei tuoi dati strutturati. Immagina un viaggio con cinque punti di controllo. A ogni fermata, il crawler avanza (sei ottimizzato) o si scontra con un muro (sei invisibile). Utilizza questa tabella di marcia per seguire le fasi successive.

01 Verifica la tua attuale visibilità dell’IA

Questa valutazione di base rivela la tua posizione prima di investire risorse: potresti essere sorpreso di scoprire che sei già citato in alcuni contesti ma completamente invisibile in altri.

02 Verifica l’accessibilità tecnica

Una svista sorprendentemente comune: molti siti bloccano inconsapevolmente i crawler dell’intelligenza artificiale con le regole del robots.txt, rendendosi sostanzialmente invisibili agli stessi sistemi in cui vogliono apparire.

03 Rafforzare i segnali delle entità

I modelli di intelligenza artificiale si basano molto su basi di conoscenza strutturate come Wikidata per disambiguare le entità e stabilire l’autorità: la coerenza in questo caso costruisce le basi che i contenuti da soli non possono fornire.

04 Crea contenuti ottimizzati per le risposte

Si tratta del passaggio da "posizionarsi per le parole chiave" a "essere la risposta definitiva": i sistemi di intelligenza artificiale cercano di citare le fonti che risolvono direttamente le domande degli utenti, non le pagine ottimizzate per i click.

05 Implementare il markup Schema

Schema agisce come un livello di traduzione tra i tuoi contenuti e la comprensione dell’intelligenza artificiale: dice esplicitamente ai sistemi cosa significa il tuo contenuto, non solo cosa dice.

Conclusione

La ricerca alimentata dall’AI sta cambiando il modo in cui le persone scoprono i marchi. E i segnali che i motori AI cercano non sono gli stessi che la SEO tradizionale ci ha insegnato a ottimizzare.

Abbiamo affrontato molti argomenti, dai fattori di ranking dell’AI alle categorie chiave che influenzano la citazione o l’ignoranza.

L’insegnamento chiave? Inizia dalle basi. Verifica la tua attuale visibilità AI, assicurati che i crawler possano accedere ai tuoi contenuti, rafforza i segnali di entità e crea contenuti che rispondano direttamente alle domande. Se vuoi procedere più velocemente e saltare le congetture, lavorare con gli esperti ti offre una strategia comprovata e un’esecuzione pratica fin dal primo giorno.

Prendi la lista di controllo qui sotto e inizia a lavorarci al tuo ritmo.

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