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La crescente popolarità delle tecnologie decentralizzate e delle soluzioni Web3 dimostra chiaramente che la centralizzazione non è molto amata dalle persone. Se la tendenza alla decentralizzazione è più evidente nel settore finanziario, altri campi non sono da meno. Recentemente, le soluzioni Web3 hanno preso piede nel campo dei social media. Abbiamo quindi deciso di dare un’occhiata più da vicino alle tendenze attuali in questo campo per scoprire come si trasformerà il panorama dei social media nel prossimo futuro.
Cosa offre Socialfi?
SocialFi è un concetto di social media in cui gli utenti hanno il pieno controllo: la piattaforma è decentralizzata, gli utenti possiedono completamente i loro dati e ricevono la parte del leone dei ricavi generati dalla piattaforma (a differenza della situazione attuale, in cui la maggior parte del denaro va alle gigantesche aziende tecnologiche).
SocialFi offre numerosi vantaggi rispetto ai social media tradizionali:
- Incentivi economici per le interazioni sociali. SocialFi offre incentivi economici per le interazioni sociali: gli utenti non devono dipendere dagli inserzionisti per essere pagati. Questo è, ovviamente, l’origine del termine stesso “SocialFi”.
- Privacy e sicurezza dei dati. L’assenza di un database centralizzato elimina il rischio di fughe di dati personali. Inoltre, SocialFi garantisce agli utenti il pieno controllo sui dati che intendono condividere.
- Proprietà dei dati. Nel SocialFi, le piattaforme devono ottenere il permesso degli utenti per utilizzare i loro dati, non il contrario.
- Assenza di autorità centralizzata. La proprietà degli asset su una piattaforma SocialFi non può essere cambiata per capriccio dei proprietari della piattaforma grazie all’utilizzo della blockchain. La stessa immutabilità si applica anche alle applicazioni sviluppate e distribuite per la piattaforma da terzi.
Tendenze attuali del SocialFi
Al momento, possiamo osservare tre tendenze principali che definiscono lo sviluppo dell’intero segmento SocialFi.
Il crescente interesse dei principali operatori di criptovalute
Alcune piattaforme di criptovaluta e DeFi hanno iniziato a sviluppare i propri prodotti e protocolli di SocialFi:
- AAVE ha lanciatoil Protocollo Lens, fatto su misura per la creazione di app decentralizzate per i social media.
- Vitalik Buterin ha reso pubblico il suo account su Nostr, un social network Web3: un’attenzione del genere da parte di uno dei principali protagonisti del mondo delle criptovalute vale molto.
- La piattaforma CyberConnect è riuscita ad attirare 15 milioni di dollari.
- Cointelegraph ha creato un programma di accelerazione per progetti di social media Web3.
- Tribes, un messenger Web3, ha raccolto 3,3 milioni di dollari in un round di prefinanziamento.
Integrazione di elementi WEB3 nelle piattaforme tradizionali dei social media
Alcune delle principali piattaforme di social media Web2 hanno iniziato a offrire funzionalità Web3 ai loro utenti, principalmente sotto forma di token NFT.
- Reddit ha abilitato gli avatar NFT come modo per supportare i creatori di contenuti.
- X (ex Twitter) ha abilitato gli avatar NFT per gli abbonati a X Blue.
- Telegram vende nomi utente unici come token sulla blockchain TON e ha annunciato piani per uno scambio proprietario decentralizzato.
- VK (una delle principali piattaforme di social media russe) ha aggiunto gli avatar di NFT, ha mostrato i token e ha annunciato il lancio del mercato NFT.
Le soluzioni Socialfi dedicate continuano a lottare
Mentre le “aggiunte Web3” ai social media Web2 guadagnano popolarità, le piattaforme progettate da zero come applicazioni SocialFi faticano a mantenere l’interesse degli utenti. L’esempio recente più evidente è Friend.Tech che ha mostrato una crescita esplosiva nelle prime settimane dopo il rilascio, ma pochi mesi dopo l’attività degli utenti sulla piattaforma si è quasi esaurita.
Le sfide del settore Socialfi
La forza dell’abitudine
Le persone tendono a rimanere fedeli a ciò a cui sono abituate – piattaforme come Twitter (X) o Facebook – e sono riluttanti a cambiare. Inoltre, alcuni elementi del Web3 possono risultare sgradevoli. Ad esempio, l’anonimato può ridurre il senso di coinvolgimento sociale degli utenti.
Pertanto, gli elementi del Web3 incorporati nelle piattaforme di social media tradizionali guadagnano maggiore trazione al momento, almeno in termini di numero di utenti.
Non ci sono ancora prodotti maturi
Il SocialFi è ancora agli inizi e soffre di una notevole mancanza di prodotti e protocolli maturi. Questa immaturità è evidente in tutti gli aspetti, dal design UI/UX (è difficile trovare una piattaforma di social media Web3 facile da usare) all’estrazione di valore e ai meccanismi di incentivazione: al momento, le piattaforme di SocialFi non possono consentire la creazione di contenuti finanziariamente sostenibili.
Numero limitato di utenti
A causa di questi problemi, le attuali piattaforme di SocialFi faticano ad attrarre e mantenere il proprio numero di utenti. In genere, ci sono solo poche migliaia di utenti attivi al giorno per ogni piattaforma. Questo limita le risorse che le piattaforme SocialFi possono dedicare all’ulteriore sviluppo e miglioramento.
Di conseguenza, le piattaforme che introducono elementi di SocialFi come “add-on”, sia che si tratti di piattaforme di social media “vecchia scuola” che di grandi operatori del mercato della DeFi, godono al momento di un significativo vantaggio competitivo.
Le prospettive del Socialfi
Le prospettive del SocialFi sembrano promettenti, dato che gli utenti apprezzano gradualmente il mondo del Web3. Le applicazioni di SocialFi in tutto il mondo digitale possono migliorare le reti di social media e aiutare le aziende e le comunità a lavorare insieme.
Sebbene il segmento SocialFi nel suo complesso sia destinato a crescere, è ancora impossibile dire quale tipo di dApp dominerà il panorama del SocialFi. Sia i progetti DeFi che i social media “vecchia scuola” hanno chiaramente puntato su questo segmento e non abbiamo ancora visto un progetto di vero successo progettato da zero come app SocialFi,
Tuttavia, è già evidente che l’intero panorama dei social media cambierà gradualmente grazie ai vantaggi offerti dagli elementi Web3 e dai concetti di SocialFi. Quindi, possiamo aspettarci che nei prossimi anni la linea di demarcazione tra le piattaforme Web3 e quelle “tradizionali” dei social media diventi ancora più sfumata.