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Telegram è diventato un punto di riferimento per tutti coloro che sono interessati a saperne di più sul settore delle criptovalute o che vogliono semplicemente partecipare alla conversazione. Ma con tutta questa popolarità arriva anche un numero spropositato di artisti della truffa che cercano di approfittare di vittime ingenue e ignare.
Negli ultimi tempi si sono verificati troppi casi di truffa, il che rappresenta una notevole preoccupazione per chiunque operi in questo settore. Se sei un trader o un semplice appassionato di criptovalute, dovresti conoscere le truffe più diffuse, il modo in cui i truffatori approcciano gli utenti e, infine, cosa puoi fare per evitare di diventare una vittima.
Le migliori truffe di Telegram
Prima di prepararti a difenderti dai truffatori, devi conoscere le loro tattiche. Quando saprai come riescono a entrare nel tuo portafoglio, potrai facilmente identificarle come bandiere rosse e prendere provvedimenti adeguati contro queste truffe di Telegram. Ecco alcuni dei loro trucchi più comuni:
Canali o gruppi fasulli
I criminali tendono a creare repliche di canali Telegram reali per ingannare le loro vittime e far credere loro che si stanno unendo a un canale crittografico legittimo. Gli amministratori di questi falsi canali Telegram possono utilizzare identità quasi identiche a quelle reali e i canali stessi possono avere gli stessi nomi, immagini del profilo e post appuntati.
In genere, sono configurati in modo da impedire agli utenti di comporre messaggi di chat. Questi canali fasulli in genere pubblicizzano concorsi, vendite lampo e altre forme di sconti e premi.
Una volta iscritto a questi canali, potresti trovarti nel mirino di altri membri o amministratori che potrebbero tentare di ingannarti e farti cliccare su un link sospetto o rivelare i tuoi dati personali, mettendo a rischio di furto la tua identità.
Attacchi Bot di Telegram
L’intelligenza artificiale permette ai bot di Telegram di avere conversazioni realistiche. Possono farti dubitare della tua sanità mentale perché sono così realistici.
Utilizzando telefonate automatiche, i criminali informatici invogliano le vittime a divulgare informazioni sensibili come credenziali di accesso, codici di autenticazione a due fattori (2FA), dati bancari e codici di accesso.
I bot dietro questi attacchi spesso creano un senso di emergenza, utilizzano numeri di telefono sospetti, commettono errori grammaticali e di ortografia e chiedono informazioni personali in modo fuorviante.
Premi gratuiti
I criminali che si celano dietro le truffe dei regali di Bitcoin sfruttano il clamore delle criptovalute su Telegram per promuovere i propri scopi illeciti. I truffatori spesso utilizzano gruppi o canali Telegram falsi che si spacciano per personaggi o campagne di criptovalute popolari per ingannare le vittime ignare.
I truffatori dicono che organizzeranno una lotteria e offriranno ai consumatori enormi ricompense se trasferiranno un po’ di cripto per partecipare o se dimostreranno di essere idonei. Tuttavia, quando le persone inviano i loro soldi, questi truffatori spariscono senza lasciare traccia e le vittime rimangono senza soldi, anche se hanno ricevuto le ricompense promesse.
Le persone che non ne sanno di più possono essere più suscettibili a queste truffe perché promettono denaro veloce e fingono di essere organizzazioni legittime.
Account Lookalike
Per motivi di sicurezza, i nomi utente di Telegram sono come i numeri di previdenza sociale, quindi i truffatori non possono copiarli. La loro strategia per ovviare a questo problema consiste nell’inventare nomi di account che assomiglino a quelli reali.
Spesso i truffatori cambiano le lettere o sbagliano intenzionalmente l’ortografia in modo che il nome utente falso sembri quasi identico a quello reale. Ad esempio, possono cambiare la lettera “I” con la lettera “L” minuscola nel nome utente di Telegram.
Quando cerchi consigli nei forum online, è frequente che emergano individui fraudolenti che si presentano come membri utili. Il loro obiettivo finale è spesso quello di dirottare il tuo account Telegram o di indirizzarti verso siti web dannosi, con lo scopo di carpire i tuoi dati personali.
Poiché è più difficile confermare l’identità di una persona in una chat personale, devi fare attenzione agli amministratori dei gruppi o a coloro che scelgono di comunicare con te privatamente piuttosto che pubblicamente.
Pompa e scarico
Numerosi individui vengono coinvolti in complotti di pump-and-dump via Telegram, spesso orchestrati all’interno di gruppi specifici dedicati a gonfiare artificialmente il valore percepito di alcune criptovalute. I partecipanti a questi schemi collaborano per proiettare un valore esagerato di un asset digitale, liquidando successivamente le loro quote per raccogliere profitti prima di abbandonare lo schema per una nuova impresa fraudolenta.
Per attirare gli investitori, questi truffatori diffondono informazioni false o fanno affermazioni stravaganti sul potenziale dell’attività, creando una frenesia di acquisto che fa salire il prezzo dell’attività. Una volta che gli investitori ignari hanno fatto salire il valore, i truffatori scaricano le loro partecipazioni, assicurandosi un grosso guadagno a spese dei veri trader, lasciandoli con perdite significative. Questo ciclo di inganni non solo arricchisce i truffatori ma mina anche l’integrità del mercato delle criptovalute, causando danni finanziari ai partecipanti onesti.
La mancanza di supervisione e di responsabilità nel settore delle criptovalute rende Telegram una piattaforma ideale per i truffatori per lanciare operazioni di pump-and-dump.
Non dovresti mai fidarti di un’organizzazione che afferma di poterti garantire un profitto grazie a consigli e strategie “da insider” o “da VIP”.
Esperti falsi
Alcune persone su Telegram si spacciano per analisti di criptovalute, promettendo di darti segnali o consigli in cambio di un compenso. Questa è una delle truffe più comuni su Telegram.
Gli artisti della truffa si installano tipicamente su Telegram e affermano di possedere conoscenze esclusive, offrendo agli investitori enormi profitti.
Per sembrare più credibili, potrebbero utilizzare una grafica ingannevole, testimonianze esagerate o credenziali fasulle.
Chi paga per questi servizi può ritrovarsi a ricevere dati fuorvianti o insufficienti dopo il pagamento.
Falsi team di assistenza clienti
Nell’ambito di questa strategia, un truffatore si finge cliente di una chat room di un importante exchange di criptovalute, monitorando le richieste dei consumatori con un account fasullo che assomiglia molto a quello reale.
In una discussione di questo tipo, gli utenti spesso iniziano a trovare soluzioni ai loro problemi; ad esempio, possono segnalare un problema con il sito web, un problema con il prelievo di monete dal portafoglio, un’attesa molto lunga nell’elaborazione dei trasferimenti, ecc. In questa situazione, l’amministratore della borsa di solito dice che se ne occuperà, crea un ticket e poi si rivolge ad altri utenti.
L’aggressore aspetta pazientemente questa occasione per colpire e, in un DM, inizia a promettere risposte più veloci di un biglietto in coda. Di solito i ticket non hanno priorità, quindi sarai costretto ad aspettare un po’ prima che il tuo problema venga risolto.
Se osservi attentamente l’account fasullo, vedrai che ha lo stesso logo e un nome simile a quello dell’account reale. Ad esempio, possono aggiungere “_support” o “supportrep” al nome ufficiale per far sembrare che appartenga al dipartimento di supporto della borsa, mentre in realtà non è così.
Quando un utente ha bisogno di aiuto, soprattutto dal punto di vista finanziario, può confondere un truffatore per un rappresentante legittimo della borsa che gli offre assistenza. Poi, una volta consegnate le proprie credenziali sensibili in una chat del “team di supporto”, l’aggressore può facilmente derubarlo di tutti i suoi beni.
Sondaggi fasulli
Questa volta la frode è rivolta a persone di alto profilo che utilizzano le piattaforme e che possiedono ingenti quantità di criptovalute. Per creare una clientela di utenti di alto profilo, basta “convincere” un membro insider della borsa a commettere una frode o ad accedere ai dati dei clienti per consegnarli ai truffatori.
A volte c’è una soluzione più semplice: unirsi al gruppo Telegram VIP della piattaforma tramite un invito e ottenere un facile accesso a tutti i membri.
C’è sempre un costo associato alle operazioni di scambio di criptovalute, soprattutto quando si tratta di ritirare le attività dai portafogli. Per i trader più importanti, si tratta di una somma ingente. I predatori sfruttano il desiderio delle persone di ottenere tariffe più basse.
I truffatori esperti del mercato scelgono una possibile vittima e la invitano a un falso canale “VIP” con la promessa di tariffe più basse o commissioni migliori.
In esso viene richiesto di scrivere una recensione che valuti la struttura delle commissioni delle principali borse di monete e si può accedere a un file Excel con una tabella di confronto dei dati.
Dopo che il cliente VIP apre un file “Fee structure table.xls” che contiene dei comandi, sul suo computer si attiva un virus backdoor. Il virus prende alcune DLL e dà agli intrusi il controllo remoto del dispositivo compromesso.
Gli hacker esaminano tutte le cartelle del disco rigido della vittima alla ricerca di credenziali e frasi seed. Quindi caricano un keystroke spyware e prendono il controllo dei processi di accesso online della vittima. Non appena ottengono tutti i dati necessari, prelevano il denaro.
Cosa fare se vieni truffato sulla piattaforma Telegram?
Siamo esseri fallibili. Dovresti essere a posto se hai solo discusso e non hai divulgato dettagli vitali o cliccato su link discutibili.
Qualunque sia la situazione, hai la possibilità di bloccare quell’account casuale. Puoi semplicemente toccare il profilo dell’account, toccare i tre punti e scegliere “Blocca utente”.
Il bot @notoscam è uno strumento molto utilizzato dagli utenti di Telegram per segnalare account o gruppi discutibili. Ti invitiamo a dettagliare l’incidente in modo esaustivo e a includere uno screenshot per una migliore comprensione.
È fondamentale prestare attenzione ai segnali di allarme di un potenziale furto d’identità, soprattutto se hai condiviso dati riservati, effettuato transazioni finanziarie o visitato siti web poco raccomandabili.
Se si teme che il proprio conto corrente sia stato compromesso, è indispensabile informare immediatamente il proprio istituto bancario.
In fondo, la linea di fondo
I truffatori che sfruttano gli ingenui sono in agguato alla ricerca di nuovi trucchi per approfittarne. Persino una popolare app di messaggistica per criptovalute come Telegram è stata vittima di questo tipo di truffe. Capire le loro tattiche e prendere le dovute precauzioni è un buon modo per iniziare a proteggersi.
Alla fine, l’unica arma che hai contro questi attacchi è la conoscenza e noi ti offriamo una fonte affidabile e aggiornata. Puoi iniziare a informarti consultando la nostra sezione blog.