Cos’è un NFT e quali sono le prospettive di questa tecnologia?

Questa sigla sta per token non fungibile memorizzato su un registro distribuito. Tuttavia, questa definizione non spiega tutte le numerose possibilità di questa tecnologia. Analizziamo il concetto di NFT da varie prospettive.

L’Aspetto Tecnico del Bene Digitale

I token non fungibili (NFT) sono unità di dati memorizzate su una blockchain. Gli NFT vengono generati attivando un algoritmo di contratti intelligenti per convalidare una transazione. Non appena ciò avviene, viene creato un nuovo record sotto forma di firma digitale. Questo è un NFT.

L’attivo sottostante è solitamente memorizzato sotto forma di file digitale su una piattaforma di terze parti o su una blockchain.

Gli NFT vengono creati nell’ambiente della rete Ethereum. Ciò è legato al supporto dei contratti intelligenti. Gli NFT vengono anche creati su altre blockchain. Ad esempio, il True NFT si basa sulla blockchain Free TON.

Tuttavia, il protocollo più ampiamente riconosciuto è l’ERC 721, che è stato utilizzato per coniare il primo token non fungibile ufficiale nel 2017. Successivamente è stato sviluppato lo standard ERC 1155 che consente agli utenti di emettere un set di NFT identici.

Spieghiamo come funzionano gli NFT confrontandoli con i biglietti per concerti. Alcuni biglietti per concerti sono unici. Ognuno di essi corrisponde a un posto e un numero di fila specifici. I biglietti per l’ammissione generale, d’altra parte, forniscono l’accesso a qualsiasi area in piedi disponibile. Gli NFT rappresentano questi tipi di biglietti. I biglietti per posti specifici sarebbero emessi utilizzando il protocollo ERC 721 che crea un solo NFT per ogni transazione. I biglietti GA sarebbero emessi in base allo standard ERC 1155 che consente agli utenti di emettere un set di token fungibili identici. Ciò funziona anche per i token non fungibili. Inoltre, questo protocollo può essere utilizzato per inviare molti NFT in una sola transazione, anche se vengono inviati a vari destinatari. Pertanto, questo protocollo è molto più flessibile. Tuttavia, è stato progettato anche basandosi sull’ERC 721, che è uno standard aperto che può essere utilizzato dagli sviluppatori di app per garantire un trasferimento fluido degli NFT tra le loro piattaforme e un portafoglio digitale.

Copyright e Arte

Digitale Attualmente questo è l’aspetto più popolare degli NFT. Gli NFT sono diventati la tecnologia che ha risolto il problema del copyright nel mondo dell’arte digitale. Pubblicando il loro contenuto digitale su Internet, i creatori lo rendono pubblicamente disponibile. Appartiene al dominio pubblico, e i creatori possono solo trarre profitto da esso come mezzo di autopromozione. Chiunque può prendere in prestito un’opera d’arte digitale senza possederla effettivamente. In questo caso, provare la paternità potrebbe rivelarsi piuttosto difficile. È necessario fornire uno screenshot notarizzato o altri documenti che dimostrino che una persona specifica è stata la prima a caricare questa opera d’arte NFT.

La tecnologia NFT consente agli utenti di fornire una prova di proprietà sulla blockchain. È difficile dimostrare la proprietà nel mondo offline, ma i principali mercati e popolari mercati NFT prendono in considerazione questa prova e ritirano lotti offerti da truffatori. In 40 anni dall’invenzione di Internet, abbiamo visto che è difficile attuare procedure legali in questo ambiente, ma gli NFT lo hanno reso possibile. Tutti i database sono pubblicamente disponibili e accessibili da qualsiasi utente.

Il motivo per cui gli NFT sono diventati di successo in questa sfera è molto semplice. Un creatore può convertire qualsiasi cosa in un NFT, inclusa un’immagine, un video clip, un pezzo musicale e persino un bene fisico, vendere NFT e trarre profitto dalla loro arte digitale. Non ci sono intermediari, non c’è bisogno di stipulare contratti con gallerie, case d’asta, studi di registrazione o case editrici. Viene coniato un token e venduto online — tutto è perfettamente semplice. I creatori possono anche impostare una “quota del creatore” e ricevere una percentuale da ogni ulteriore utilizzo o rivendita del loro contenuto. Tutte queste informazioni sono incorporate in un codice di programmazione, e le spese sono limitate alle commissioni delle transazioni NFT. Nel mondo offline, quando un oggetto viene rivenduto, una grande parte dei profitti va a vari intermediari. Nella sfera degli NFT, non ci sono intermediari tranne i mercati NFT. Tuttavia, le loro commissioni sono significativamente inferiori a quelle dell’industria artistica tradizionale.

Diritti di Proprietà su un’Opera d’Arte Digitale

Anche gli acquirenti si sono trovati di fronte allo stesso problema. È possibile dimostrare che un attivo digitale appartiene a un utente specifico? È possibile definire i limiti dei loro diritti? Nel mondo offline, i termini e le condizioni vengono solitamente specificati sulla confezione o in un contratto. Su Internet, le stesse canzoni e immagini digitali potrebbero essere caricate da centinaia di utenti, e potrebbe essere molto difficile determinare chi ha violato i diritti di proprietà.

Anche questo problema è stato risolto dagli NFT. I contratti intelligenti hanno reso possibile registrare tutte le informazioni necessarie su una transazione, compreso il creatore, il proprietario, i dati e le condizioni di tale trasferimento. In caso di violazione in relazione alla proprietà NFT, gli NFT contengono informazioni sull’autore del reato. La comunità reagisce immediatamente a tali violazioni. Sebbene il mercato sia ancora nelle fasi iniziali del suo sviluppo, la maggior parte dei partecipanti sono appassionati di criptovalute che stanno determinando i principi morali non scritti della partecipazione al suo ecosistema.

L’Industria dei Videogiochi e gli NFT

I videogiochi si sono da tempo estesi oltre Tetris e Doom. Oggi è un’industria monetizzata gigantesca dove i giocatori spendono le loro finanze personali. Gli NFT sono diventati un elemento naturale di questo mercato. Nella maggior parte dei casi, gli utenti acquistano NFT, che rappresentano oggetti di gioco come tratti caratteristici unici, armi, munizioni e persino terreni virtuali. Gli oggetti sono legati al proprietario invece che all’account, garantendo così la prova di proprietà.

Alcune risorse di gioco rifiutano di introdurre NFT o ne vietano l’uso. Ad esempio, Valve ha vietato la vendita di oggetti in gioco da Steam. Questo può essere spiegato dal fatto che i proprietari dei giochi non possono più controllare gli oggetti con questa funzione assegnata agli utenti. Ovviamente, questo non è redditizio, motivo per cui la tecnologia NFT sta solo iniziando a prendere piede nell’industria del gioco.

Il primo gioco NFT CryptoKitties ha fornito un ottimo esempio delle possibilità della tecnologia dei token non fungibili. La sequenza genomica dei gattini è programmata come codice, e accoppiando i gattini, gli utenti possono ottenere nuovi geni unici. Biologi e professionisti medici potrebbero guardare agli NFT per considerare le capacità di memorizzazione dei dati.

Collezionisti e NFT

I collezionisti apprezzano la nuova tecnologia perché il loro paradigma di pensiero è diverso da quello della maggior parte delle persone. Molte persone sono scioccate dal fatto che alcuni fan siano disposti a pagare milioni di dollari per carte da baseball o un dipinto. Un collezionista, d’altra parte, prova grande soddisfazione nel possedere un oggetto particolare.

Nel mondo offline, gli oggetti sono protetti da metodi di sicurezza fisica. Ad esempio, possono essere conservati in una cassaforte o protetti da personale di sicurezza. I diritti su tali attività fisiche sono confermati da documenti. Quando un oggetto digitale viene venduto online, è necessaria una prova di proprietà, ed è qui che entra in gioco il concetto di NFT.

Gli scettici direbbero che acquisire un’opera d’arte fisica di un famoso artista è un investimento degno di nota. E l’arte digitale? Il mondo è cambiato. Molti di noi stampano foto e le incollano negli album fotografici? Non proprio. Allo stesso tempo, molte persone sono disposte a comprare strumenti per creare belle illustrazioni con le loro foto. Creano collezioni digitali di foto di famiglia e le conservano su dispositivi di archiviazione, dischi rigidi, servizi cloud o persino account sui social media.

C’è molta differenza tra una foto stampata e una foto digitale per queste persone? Non proprio. Allora perché l’arte digitale dovrebbe essere meno preziosa dell’arte fisica?

L’argomento principale degli scettici è che gli utenti possono semplicemente scaricare un’immagine o fare uno screenshot per ottenere una copia esatta dell’oggetto collezionabile esatto. Tuttavia, c’è sempre stato l’importante concetto del valore della proprietà. Un dipinto e una riproduzione sono due cose diverse.

Sembra che i collezionisti siano tra i primi ad aver accolto il mondo digitale e ne abbiano compreso i benefici. Un buon esempio di questo è NBA Top Shot, un mercato NFT che è un rappresentante ufficiale della NBA. In questo negozio, gli utenti possono acquistare NFT — brevi riassunti dei momenti salienti delle partite di basket. Un video di tre secondi mostra un tiro o una manovra riuscita simile a ritratti animati da Harry Potter. Gli NFT hanno reso la magia realtà.

NBA Top Shot opera sia con vendite dirette che aste. Le aste sono popolari tra gli speculatori che, con abbastanza pazienza, possono ottenere buoni profitti. Tuttavia, i collezionisti conoscono le regole del mercato, il che aiuta a mantenere un equilibrio naturale. Se uno speculatore sceglie il prezzo sbagliato o il momento sbagliato per vendere l’articolo, potrebbe perdere denaro.

Il Mercato Immobiliare e gli NFT

Non è ancora ampiamente diffuso, ma ci sono stati alcuni report di utenti che acquistano immobili virtuali. I lettori sono solitamente scioccati dai prezzi elevati pensando che si tratti di proprietà virtuali, ma in realtà la situazione è leggermente diversa. Non si tratta di case digitali (anche se esistono anche nell’industria dei videogiochi) ma di oggetti immobiliari reali associati a token non fungibili. Spesso vengono a prezzi inferiori, e gli acquirenti pagano in criptovalute.

Finora, questo è piuttosto raro a causa delle difficoltà legali, e le transazioni immobiliari sono ancora condotte con intermediari. Tuttavia, sono stati stabiliti dei precedenti. Questo indica che gli agenti immobiliari stanno facendo i loro primi passi nel mondo degli NFT.

Token Non Fungibili nell’Industria Cinematografica

Questa industria non è ancora stata catturata dalla febbre degli NFT, ma le aziende cinematografiche più lungimiranti e le reti che hanno sofferto durante la pandemia si stanno immergendo nel mondo delle infinite possibilità degli NFT. Vendere biglietti personali per eventi, concedere i diritti di recitare in film e rilasciare poster per nuovi film sono solo alcuni esempi di questa miniera d’oro. Quentin Tarantino ha già compreso le regole del gioco e ha offerto scene di Pulp Fiction precedentemente inedite come oggetti NFT.

Vengono persino rilasciati interi film come NFT. Questi sono i primi tentativi dei registi di entrare in contatto con il pubblico senza intermediari.

Il Mercato dei Consumatori e gli NFT

Tra le ultime imprese a comprendere le opportunità degli NFT ci sono i giganti del mercato dei consumatori. A prima vista, potrebbe sembrare che le rappresentazioni digitali delle sneakers non abbiano alcun valore. Tuttavia, diventa presto evidente che le persone non apprezzano solo gli oggetti. Amano far parte di qualche gruppo e possedere qualcosa di unico.

Nike è diventata una delle pioniere in questa sfera e un sistema di sneakers compatibili con la blockchain. Successivamente, le aziende hanno iniziato a offrire oggetti virtuali unici che non sono accessibili a molti clienti sotto forma di attività fisiche. Al contrario, molte persone possono permettersi di avere rappresentazioni digitali delle sneakers Gucci che costano 9 dollari statunitensi. Anche Reebok, Puma e Snapchat stanno esplorando questa sfera. L’obiettivo principale è creare una scarsità digitale bilanciata. Il numero di articoli non dovrebbe soddisfare completamente la domanda del mercato e dovrebbe scatenare la competizione per possedere specifici oggetti.

È ovvio perché i produttori di oggetti fisici siano interessati a questa sfera. Gli NFT sono diventati uno strumento di marketing potente, specialmente durante la pandemia quando la maggior parte delle persone doveva rimanere a casa.

Attributi di Rete e NFT

Gli zoomer trascorrono molto più tempo online che lontano dai loro dispositivi. I loro valori sono anche profondamente legati alla loro vita digitale, dove gli utenti si occupano costantemente di foto utente, nomi utente, accessi, indirizzi di dominio e altre cose. Possedere NFT diventa piuttosto importante. Questo mondo ha i suoi confini e le sue regole che difficilmente possono essere regolamentate dalle leggi nazionali, e un token non fungibile diventa un potente argomento per difendere i propri diritti.

Nella rete Ethereum, gli utenti possono acquistare un NFT per un nome di dominio o un indirizzo. Questo sarà una sequenza unica di simboli legata al proprietario sia a livello semantico che tecnologico blockchain.

Il Luogo degli NFT nella Finanza Decentralizzata

Nelle finanze decentralizzate, gli asset token non fungibili possono essere utilizzati come garanzia per ottenere un prestito. Il grande mercato degli NFT Rarible si sta dirigendo verso questo sistema, ed è già stato implementato da NFTfi. Gli utenti possono ottenere criptovalute e lasciare un NFT con un certo valore come garanzia.

Il problema principale è che è ancora difficile valutare il valore effettivo degli NFT in criptovalute o denaro fisico.

Perché Qualcuno Dovrebbe Acquistare un NFT?

Le ragioni per cui le persone spendono finanze personali su NFT sono diverse.

  1. I collezionisti cercano asset digitali unici per creare o integrare le proprie collezioni di NFT.
  2. I sostenitori delle criptovalute esplorano il nuovo concetto di token non fungibile e si divertono ad avere i propri NFT.
  3. I fan supportano gli artisti digitali acquistando le loro opere.
  4. I giocatori esplorano un nuovo modo di ottenere artefatti.
  5. I trader cercano oggetti digitali ad alto potenziale da utilizzare come garanzia.

In ogni caso, il numero di partecipanti al mercato degli NFT sta aumentando costantemente, il che contribuisce al suo sviluppo.

Cos’è un Mercato degli NFT?

Le piattaforme per coniare e vendere NFT sono una sorta di intermediario automatico tra creatori di NFT e acquirenti. Addebitano commissioni per determinate azioni, ad esempio per generare token, talvolta per venderli, e in certi casi, commissioni di royalty per la rivendita degli oggetti. Molti mercati cercano di non addebitare commissioni affatto, ad esempio Nifty Gateway, che consente agli utenti di acquistare NFT direttamente da un portafoglio di criptovaluta Ethereum. Grandi aziende creano i propri progetti per coniare NFT e distribuire token per pagare solo le commissioni della blockchain.

Diamo un’occhiata ai tre più grandi mercati degli NFT.

Binance NFT

1155, che si basano sullo standard ERC. Gli utenti devono completare una procedura di registrazione in conformità con le regole Know Your Customer (KYC).

La piattaforma addebita le seguenti commissioni:

  • coniazione — 0,000001 BNB;
  • commercio di NFT — 1% del valore;
  • deposito e prelievo — a seconda della blockchain in cui vengono trasferiti o da cui vengono trasferiti gli NFT.

OpenSea

Questa è la prima piattaforma NFT. È stata lanciata nel 2017. Viene spesso indicata come “l’eBay dell’economia digitale”.

La piattaforma addebita commissioni quando un proprietario inizia a vendere opere d’arte digitali sulla blockchain Ethereum. La coniazione è gratuita; le altre transazioni sono soggette a una commissione del 2,5%.

Dopo essersi collegata a Polygon, il mercato ha annunciato di essere diventato un servizio senza gas. Non ci sono commissioni del tutto se si lavora sulla blockchain Polygon.

Rarible

Questa è una piattaforma russa che continua a svilupparsi nell’area DeFi. Ha già introdotto un token di governance. Le commissioni di coniazione sono incluse nel prezzo degli NFT e pagate dall’acquirente. La commissione gas dipende dalla blockchain selezionata, e la commissione di vendita è pari al 2,5%.

Perché alcuni esperti prevedono un rapido declino per gli NFT?

Gli NFT sono spesso chiamati una bolla, e gli scettici si aspettano che esploda presto. Tuttavia, il mercato ha superato tutte le aspettative l’anno scorso. La vendita record è stata certamente impressionante: l’artista digitale Beeple ha venduto un collage per milioni di dollari ($91,8, per essere precisi).

Naturalmente, il mercato dei token non fungibili non rimarrà sempre nella sua attuale condizione. Alcuni problemi devono essere risolti.

Conservazione di un oggetto correlato agli NFT

Uno dei principali svantaggi è la conservazione degli oggetti tokenizzati. Finora, creatori di NFT e mercati sono responsabili della sua affidabilità. Ma se una rete blockchain è chiusa, l’asset scompare e l’NFT diventa inutile. Se un asset digitale tokenizzato può essere conservato in un nuovo ambiente di archiviazione, il problema sarà risolto.

Questioni ambientali

La maggior parte degli NFT viene generata sulla blockchain Ethereum che funziona sull’algoritmo PoW che consuma energia. Gli sviluppatori hanno promesso di passare all’algoritmo PoS più eco-sostenibile, ma non è ancora successo. Alcuni artisti rifiutano di coniare token non fungibili a causa delle loro convinzioni ambientali. Con l’apparizione del mining “verde”, anche questo problema sarà risolto.

Frodi

Molti artisti ritengono che i mercati degli NFT non garantiscano la protezione dei loro diritti sul mercato degli NFT. Chiunque può scaricare asset digitali online e usarli per vendere NFT. Tuttavia, questo problema non è limitato agli NFT come tecnologia. In realtà, creatori e piattaforme NFT dovrebbero unire le loro forze per cercare una soluzione.

Furto

È difficile rubare gli NFT, ma i token possono essere rubati se sono conservati nei mercati. Le piattaforme si sforzano di proteggere gli asset dei loro utenti, ma ci sono stati incidenti di sicurezza.

Va notato che i token non fungibili sono apparsi nel 2017 e sono diventati sempre più popolari e diffusi nel 2020. Questo è il motivo per cui il concetto di NFT non dovrebbe essere considerato nella sua forma finale.

Tra i pionieri di questa sfera, ci sono molti speculatori che vorrebbero trarre profitto dall’entusiasmo. Tuttavia, la situazione cambierà gradualmente. Con la maturazione del mercato degli NFT, occuperà una posizione importante nella giurisdizione DeFi.

Inoltre, gli NFT potrebbero essere utilizzati per oggetti del mondo reale per dimostrare il diritto di proprietà degli asset fisici e l’affidabilità dei controparti. Gli NFT potrebbero sostituire documenti che confermano il diritto di proprietà, documenti di registrazione e di transazione memorizzando le prove necessarie in diverse righe di codice.

Come puoi utilizzare gli NFT nella tua attività ora?

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